La Spada di Adelaide è un libro
fatto a segmenti, a racconti di vita: un Fantasy più reale della
realtà stessa. Racconti che possono essere più selvaggi
dell'Inferno o più liberi e purificatori del Paradiso. Caterina
Rinaldi fa le cose per bene. E se una non le riesce bene, subito ne
inventa un'altra. Dipinge i suoi personaggi, metaforicamente crea una
galleria d'arte di eccezionale raffinatezza. Sembra una virtuale
seguace di quell'Autore Giulio Bragaglia che custodiva i segreti
della "Casa d'Arte Bragaglia" a Roma... da cui comincerà
la Storia dell'Arte Italiana del secondo dopoguerra. Caterina riesce
a materializzare un “Fotorealismo” e un “Fotosurrealismo”.
Più che una scrittrice sembra una
pittrice: crea con i suoi sogni un'arte “Polimaterica” che dà
l'avvio ad una avanguardistica ricerca dell'Anima.
La sua è una leggenda che si espande
dappertutto. Leggendo i racconti con attenzione si può assaporare la
magia del volo. Si può credere all'Eternità e capire l'Amore. Ci si
emoziona leggendo le pagine intense, si ha uno strano timore. Si ha
la sensazione di sentirsi sollevare da mani invisibili verso l'Alto.
Si è pervasi da un fascio di luce di una forza incandescente. Si ha
la sensazione di procedere ad una velocità straordinaria,
inverosimile, al punto da poter perdere completamente la coscienza.
Sembra che l'espressione di un atto d'amore si affermi molte volte
con un gesto di estrema violenza. Le uniche verità conosciute nella
vita sono le bugie di chi sostiene di amarmi e questo può essere un
recondito messaggio che emerge da un Fantasy straordinario.
Si sente il rombo dell'Anima, poi pian
piano la distensione, il riposo. Una lunga prova di Fede. Un'ottima
concentrazione su ciò che si sta facendo. Quando le auree si
uniscono, la magia raddoppia il suo Potere.
Per Caterina i draghi sono le creature
più magiche del pianeta.
Caterina è veramente una Fiamma. Il
fuoco anima la sua mente pura. Un drago vero guida e infiamma e poi
placa gli istinti del suo cuore.
É
sempre al limite tra sogno e realtà.
Io continuo a chiamarla Caterina, non
voglio svelare i nomi dei suoi fantastici personaggi. La sorpresa
deve dare corpo alla lettura.
É
un'esperienza esotica la lettura di questo libro. Una città mentale
colma di sogni. É
un vento freddo che fa stare bene. É
una stella di un mare fatto di perle e diamanti. Ciò che sorprende è
la fantastica e dinamica maturità della giovane scrittrice. Sembra
che abbia preso e trasmesso una polvere magica per superare la
barriera dello spazio e del tempo. La
Spada di Adelaide ti
fa sentire la coscienza pulita, annulla i ricordi e fa sentire pronti
a fare tutto ciò che la fantasia, come purezza dell'Anima, richiede.
É
una lettura speciale adatta ad ogni tipo di età... Un elisir di
lunga vita. A Caterina Rinaldi l'augurio di un sempre maggiore
successo. E all'editore Persiani la certezza di proseguire nel suo
prestigioso cammino.
Grazie.
Maria
Adelaide Gallo.